Kleinbottle e il l’esordio con “Cherry Blossom”

Kleinbottle e il l’esordio con “Cherry Blossom”

“Cherry Blossom” è il singolo d’esordio del duo Kleinbottle che ha come obiettivo quello di comunicare immagini e pensieri attraverso la musica. Non può dunque essere da meno il loro nuovo singolo che mette al centro la caducità della vita rappresentato dal fiore di ciliegio così come viene percepito nelle culture nipponiche.

Noi non abbiamo perso l’occasione per intervistare i componenti Salvatore e Raffaele!

Ciao ragazzi, benvenuti! “Cherry Blossom” è il vostro singolo d’esordio con Ohimeme, come lo descrivereste?

Salvatore: Grazie per lo spazio concesso. “Cherry Blossom” è un brano che rimanda alla bellezza della vita ma anche alla sua caducità. Questa doppia valenza prende ispirazione dal significato che possiede il fiore di ciliegio nella simbologia giapponese. Dunque abbiamo provato in questo pezzo a regalare serenità e delicatezza, però con un forte velo di malinconia. 

Anche dal punto di vista sonoro, abbiamo creato delle contrapposizioni: i synth più freddi e il basso e il piano più caldi.

Raccontateci come nasce il vostro progetto “Kleinbottle”!

Raffaele: Siamo due fratelli di Reggio Calabria. Attualmente abitiamo ad Alessandria. Mio fratello Salvatore si occupa principalmente dei testi, della voce, del piano e dei synth, mentre io della parte ritmica, ovvero basso, batteria. In ogni caso, tutto ciò che scriviamo è frutto di diversi confronti. Abbiamo sempre amato la musica. 

Eravamo insieme in una cover band tempo fa, ma abbiamo sempre avuto un’urgenza di esprimerci con pezzi nostri. Gli altri non ci hanno seguiti e così sono nati i Kleinbottle nel 2019. Il nostro obiettivo è condividere e raccontare immagini e concetti attraverso la musica. 

Il vostro singolo ruota intorno alla simbologia nipponica del fiore di ciliegio, avete eventualmente pensato di inserire la cultura musicale giapponese in qualcuno dei vostri prossimi pezzi?

Salvatore: La loro cultura e la loro spiritualità ci affascinano parecchio. Questo brano farà parte di un album che uscirà prossimamente, dove sono presenti in qualche misura altri elementi che rimandano alla loro cultura. Credo anche che attingeremo ancora da essa in futuro, perché ci sono tantissimi spunti, che sicuramente noi modelleremo, a seconda di ciò che desideriamo raccontare. 

Ci sono degli artisti che vi hanno ispirato particolarmente nell’ultimo periodo? Se sì indicatecene qualcuno che di cui ci consigliate l’ascolto!

Raffaele: Beh, ultimamente Tycho, Bonobo e Tenno dal punto di vista della musica chillwave, downtempo… I loro pezzi presentano paesaggi sonori e dinamiche davvero coinvolgenti.

Su Nowerise ci occupiamo anche di cinema: c’è secondo voi un film che più si avvicina al mood di “Cherry Blossom”?

Salvatore: Domanda particolare e difficile direi… Magari non sarà quello che si avvicina di più, ma abbiamo pensato a “Big Fish” di Tim Burton, per mood, per i temi della bellezza e della potenza dell’immaginazione nella vita, per i momenti divertenti, bizzarri, ma anche toccanti e malinconici.

 

By |2023-01-11T16:40:58+01:00Gennaio 2023|interviste, musica|