“Bassa Marea” è il nuovo singolo di Maesltrom, artista che abbiamo già imparato a conoscere dopo averlo scoperto con “Coralli”, il suo primo brano per Revubs Dischi: piglio autorale 2.0, spiccata capacità immaginifica che rende la sua musica un buon equilibrismo tra presente e passato, il ragazzo astigiano (ma calabrese d’origine) pare avere un certo debole per il mare, che oltre ad essere il protagonista indiscusso dei suoi concept fotografici si rivela anche soggetto privilegiato di una poetica che, dai “coralli”, oggi arriva alle “basse maree”.
La metafora è ovviamente ardita quanto utile a raccontare la sensazione di “stagnamento”, di “bassa marea” che un’intera generazione sta vivendo: dentro l’ultimo singolo di Maesltrom, c’è la voglia di partire per il largo di una schiera di cuori in affanno, che cercano a tutti i costi di liberare le correnti giusti per non far naufragare il proprio desiderio di crescita, di evoluzione; la produzione, aiuta di certo il brano a prendere la “via del mare”, attraverso un’arrangiamento che cresce con calma, quasi a seguire il climax di un testo che pare effettivamente “liberatorio”.
Insomma, ci sono tutte le carte in regola, qui, per parlare ancora e presto di Maelstrom, ma intanto non lasciamoci scivolare addosso il suo ultimo singolo per Revubs Dischi: ne vale la pena, e magari potrebbe diventare il salvagente di un weekend che, al momento, non pare offrire troppi appigli per non boccheggiare…