“Neon” si intitola il nuovo singolo dei duo milanese Nolo, fuori il 3 giugno. “Neon” racconta in maniera totalmente introspettiva la capitale lombarda partendo dal fascino delle sue luci. Noi li abbiamo intervistati!
Ciao ragazzi, benvenuti su Nowerise! Il 3 giugno pubblicate il vostro nuovo singolo “Neon”: a cosa si riferisce il titolo del brano?
In questo periodo ci siamo lasciati incantare dalle luci della nostra città di notte. Le luci al neon rappresentano quelle immagini rapide, tante istantanee, che unite creano una notte ricca di meravigliosi problemi. Quella sensazione nell’animo che ti fa dire: “ok, mi butto nella mischia!”
Dite che “Neon” è un controsenso, spiegateci di più…
La canzone è, musicalmente parlando, forse il nostro brano più positivo, solo buone vibrazioni. Nasconde però questo tema malinconico dell’odio verso sé stessi. Così chi vuole può fermarsi alla superficie del brano e godersi le nostre “good vibes”, mentre altri possono scavare in profondità, scoprendo che il protagonista vive questa notte per sconfiggere il nemico che vede allo specchio.
Il vostro brano esprime sicuramente una situazione emotiva generazionale, cioè la poca consapevolezza di se stessi: siete riusciti a trovare una chiave a tutto questo?
Una risposta non credo la si possa dare. Ogni persona è un universo che necessita la propria chiave di lettura. Noi in primis viviamo momenti dove non possiamo sopportarci, e altri dove non vediamo l’ora di vedere dove andremo a finire. La nostra generazione forse sperimenta una versione amplificata di questa “poca consapevolezza”, perché, rispetto al passato, c’è un costante confronto con le vite degli altri.
Dal nome della band al riferimento spaziale in cui viene ambientata “Neon”, c’è sempre la città di Milano: in che modo questa città vi ha influenzato in quanto artisti?
Milano è una città in costante mutamento: è viva, respira, cresce, corre verso il futuro. Così facciamo noi. Siamo pieni di idee, di cose da dire, di concetti da elaborare. Abbiamo voglia di proiettarci verso il domani, un po’ per curiosità, un po’ perché viviamo una leggera insoddisfazione nei confronti del presente.
Potremo ascoltarvi da qualche parte quest’estate?
Possiamo solo dirvi di seguirci sui social (nolo.band è la nostra pagina Instagram) per scoprire tutto di noi, anche le cose matte che ci siamo inventati per la nostra estate musicale. Son passati anni complicati, c’è voglia di sfogarsi…
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